mercoledì 10 settembre 2014

Il mercato delle pulci

Sessione estiva di calciomercato 2014 terminata. Per tifosi e addetti ai lavori è tempo di bilanci. Proviamo allora ad analizzare le scelte di mercato della società partenopea.
Il primo arrivo dello scoppiettante mercato azzurro è stato il difensore Koulibaly. Insomma dopo averlo preso in Ghoulam, lo abbiamo preso anche in Koulibaly. E non vi nascondo che un po' brucia visto che per i tifosi del Napoli più che acquisti in prospettiva, sembrano sempre più acquisti in retrospettiva.
Messa a posto la difesa, serviva poi un attaccante che in area desse la zampata vincente. A quel punto la mente di Bigon ha partorito la geniale idea: “Se serva la zampata, Michu sarebbe perfetto...”
L'attaccante è stato preso così in prestito oneroso. Poi a fine anno se Michu avrà convinto sarà riscattato, altrimenti l'attaccante e il Napoli si lasceranno tranquillamente rimanendo aMichu come prima.
La grande novità riguarda però lo stipendio del giocatore, infatti la somma che dovrà percepire sarà legata al numero di presenze. Il contratto parla di un ingaggio meritevole che parte da uno stipendio base di 2 milioni. Poi se Michu riuscirà a raggiungere almeno 20 presenze avrà un bonus di 500 mila euro da spendere in croccantini Friskies.
E passiamo ora al reparto che andava maggiormente rafforzato, il centrocampo dal quale ci si attendeva l'arrivo del vero top player.
L'attesa per il grande campione purtroppo è stata vana. Il Napoli, infatti, dopo essere uscito dalla Champion's League ha preso Lopez. In realtà sembra che Bigon fosse anche in trattativa con Marchesini e Solenghi per comporre il trio. Probabilmente l'intento era quello di completare ulteriormente una squadra che col Bilbao aveva fatto veramente ridere...
Sempre per ciò che concerne la linea mediana occorre sottolineare che dopo averlo prestato all'Inter, regalato al Parma e provato a sistemarlo al Canicattì, è rimasto a Napoli nientedimeno che Walter Uragano Gargano. Effettivamente la scelta ha destato qualche perplessità verso un giocatore che da più di due anni era stato escluso dai piani tecnici della squadra. La risposta a tale interrogativo è riconducibile allo scorso Luglio quando Benitez ha chiesto continuamente a De Laurentiis un centrocampista. Dopo quasi due mesi di stasi durante i quali l'auspicato mediano non arrivava, Benitez è ritornato alla carica col presidente per chiedere un innesto nel reparto nevralgico. E De Laurentiis, messo alle strette, gli ha risposto: “Mister non vada di fretta, a Napoli dobbiamo portare Pazienza...”
Come no! - ha replicato sarcastico lo spagnolo – Ma a questo punto, più che Pazienza portiamo a Napoli Gargano...”
De Laurentiis e Bigon purtroppo non hanno capito la battuta del tecnico e lo hanno preso sulla parola. E così rieccoci Gargano nuovamente in squadra.
In conclusione occorre dire che l'insoddisfazione che monta tra il popolo azzurro è figlia dei grandi proclami fatti all'apertura del mercato con gli annunci delle trattative di grandi top player per poi doversi ritrovare con ingaggi di giocatori di profilo notevolmente più basso. La spiegazione è che evidentemente i nomi altisonanti che si fanno all'inizio Mascherano in sostanza l'effettiva volontà del club di acquistare i grandi giocatori.



Diodato De Martino